The Little Child (Puer aeternus)

 

Perché noi siamo l’enigma che nessuno decifra. Siamo la fiaba racchiusa nella nostra immagine

«Per l’inizio del nuovo anno il film The Little Chid (puer aeternus) di Michele Pastrello è il miglior augurio che ci possiamo fare per liberarci dagli stereotipi e dai pregiudizi che ci imprigionano; per aprire gli occhi e, a piedi nudi, ributtarci (o buttarci per la prima volta) nella vita.» Linkiesta
«(…) il bambino interiore, sette minuti durante i quali si dipana la delicata fiaba, tra reale e soprannaturale – con tanto di demoni/blocchi mentali a insidiare il percorso – sono gestiti da Pastrello con una fluidità della messa in scena e una capacità di lavorare su più registri legandoli tra loro in modo mai forzoso che è la cartina di tornasole di una crescita autoriale sempre maggiore, continua, incessante.» Quinlan

Scritto e diretto da Michele Pastrello.
Con Samuele Titton, M.Pastrello, Mercedes Battistin, Rocco Maistrello, Luca Baggio.
Musica di Bradford Nyght.
Fotografia di Beniamino Gelain
Produzione di Massimo Belluzzo, Michele Pastrello.
Make up di Roberta Galesso.
Assistente regia Marina Missiato